domenica 2 marzo 2008

Sogno di una mattina di mezz'inverno ...


Neanche stanotte in sogno avrei potuto sperare in una giornata sportiva migliore ...
Complice una serie di condizioni al contorno indubbiamente favorevoli (giornata dal clima ventoso ma dalla temperatura ottimale, organizzazione perfetta ecc.) che analizzerò a mente fredda con calma ... ho realizzato nella mezza maratona di Piacenza un tempo real time non ancora ufficiale (TDS non ha ancora pubblicato nulla ... acci) attorno all' 1:26:45 (il mio orologio fatto partire sotto lo start si è fermato su 1:26:41 per la verità).
Le endorfine e l'adrenalina non mi stanno facendo sentire la fatica (mi sembra di aver fatto un lento di 5-6 km oggi!) ... ma credo che sia meglio cadere nelle braccia di Morfeo e lasciare solo una foto del primo pettorale ufficiale che non dimenticherò mai perchè mi ha lasciato emozioni forti che racconterò presto insieme con i dettagli della gara.

Un grazie di cuore grande va però a tutti quelli che con i loro preziosi consigli e con i loro incoraggiamenti non mi hanno quasi fatto percepire l'inesperienza dell'esordio: vi ho pensato per tutti i 21,097 km

A presto ...

6 commenti:

Furio ha detto...

Complimenti Micio! Gran tempo! Son felice ti sia divertito e che tu abbia avuto una splendida giornata.
Come vedi, valevi ben di più di quanto pensavi..BRAVISSIMO, aspetto con impazienza un tuo racconto ;)

albert ha detto...

GRANDE!!! ottimo risultato e pensa che sei solo a inizio stagione :-) adesso goditi il risultato e cerca solo di mantenere la forma senza forzare troppo!

Anonimo ha detto...

Grandissimo, oltre ogni tua previsione appena sopra 4,00 di media e ti preoccupavi ti poter tenere 4,22 ?
Che sia il metodo FIRST ?

Bravo
Paolo

Cristina ha detto...

Ottimo!! Sei stato bravissimo, adesso raccontaci tutto. Ti sei fatto fare tante foto?

Giulyrun ha detto...

Finalmente spregiudicato. Eri incerto se stare a 4:22 ma vah...
"Il pettorale" fa miracoli però con l'aiuto di buone capacità fisiche e mentali.
COMPLIMENTONI!!!!

margantonio ha detto...

complimenti, anche io sono convinto che a meno di eccezioni (conosco qualcuno che soffre di ansia da prestazione, sportiva) il pettorale dia tanta adrenalina che si trasforma in energie preziose.
antonio