Seconda settimana di preparazione per Torino. Settimana di carichi leggermente crescenti (saranno 78km contro i 75km della settimana precedente) e con affaticamento muscolare (da carico) verso la fine della settimana. Questa settimana era dedicata al "ritmo" ed infatti sia qualità che lungo sono tutti in pianura e a velocità abbastanza precise. Il lavoro di qualità è un "classico" 3 X 3000 (RG-20) con recupero RG +10. Fatto verso sera a 29° si è rivelato più duro del previsto e il quarto allenamento, un fondo progressivo di 16km di Venerdì si è rivelato più impegnativo del previsto soprattutto per i quadricipiti. Il riposo di ieri mi ha consentito comunque di fare una buona simulazione di mezza (alla fine saranno 22,1 a 4'25'') oggi che mi ha fatto comunque capire che, almeno per ora, non si potrà azzardare oltre a 4'25'' e cioè stare di poco sotto le 3h 07min.
Preparare la maratona in compagnia si rivela comunque un'esperienza molto gratificante e stimolante soprattutto per il mantenimento di ritmi regolari in allenamento vero segreto di una preparazione vincente di maratona.
Ora largo alle terza settimana cercando di capire se sono riuscito a smaltire i carichi dei primi allenamenti verso Torino.
Sotto il dettaglio di passato e futuro della mia preparazione.
5 commenti:
Ciao Ste,posso dirti la mia?
Secondo me fai troppi km settimanali per preparare una maratona sopra i 180',a parte il fatto che tu hai già fatto a suo tempo l'under 3 ore ma anche ora che non hai nelle gambe lo smalto di quei tempi,potresti benissimo fare anche 60 km a settimana e finire tranquillamente in 3h05',con 5 uscite e quei km sono i numeri di un amatore da 2h50'!!
Un altro dubbio sono la totale assenza di fondi medi da 16/20km che sono fondamentali per correre bene una maratona...non è che non hai più voglia di tirarti il collo in allenamento??
Ciao caro e scusa l'intromissione ma sono un tuo fan:-)
@kikko: sui km francamente sono perplesso perchè il numero dei km non è più di tanto funzione del tempo che vuoi fare. Conosco maratoneti da 2h55 che fanno molti meno km di amatori da 3h 45. Sul fondo medio probabilmente hai ragione ma non l'ho mai usato più di tanto neppure qualche anno fa anche se i fondi progressivi sono allenamenti che includono almeno il 60% di medio nella mia interpretazione
E'vero anche questo,ma sono proprio quegli amatori da 3h45' che sbagliano ad allenarsi così tanto,non servono tutti quei km,non credo che uno faccia 90/100km a settimana magari uscendo 6/7 gg perchè gli piace correre,lo fa perchè pensa di migliorare le sue prestazioni,e non è quello il modo,sono le uscite di qualità e il modo in cui si corrono che migliorano le prestazioni.
Poi non metto in dubbio che correndo 3 volte a settimana si può correre la maratona ma per migliorarsi bisogna sicuramente aggiungere qualcosa...perfetto sono 4/5 uscite a settimana per 60/70 km totali,poi se hai raggiunto i tuoi limiti e vuoi migliorare anche se di poco devi cambiare il metodo ma non di certo raddoppiare i km di allenamento...non sei d'accordo?
allora in maratona (secondo me) conta la qualità ma molto anche i km che percorri. Per ottimizzare una maratona secondo me occorrono almeno 150-200km alla settimana altrimenti i professionisti non li farebbero. Poi chiaro che per un amatore sono numeri che non si possono fare. Quanto alle 3h45min credo che non si possa generalizzare perchè ciascuno ha dei limiti che dipendono soprattutto da parametri fisiologici (es VO2MAX) che non si possono più di tanto alzare. Quindi possono esistere amatori "ottimizzati" da 3h45 e amatori che si allenano poco (quantità) e male (qualità). Più sali di km e (secondo me) la qualità contra meno (il che non significa che non conti). Nel mio caso comunque il fattore mentale hai il suo peso :-)
Si,quello che dici è vero,solo credo che a te bastino meno km per allenarti sulla maratona senza stancarti troppo.
Ciao caro:-)
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