Nel mio consueto riepilogo dell'attività settimanale due piccole riflessioni sulla bellezza della corsa e dello scriverne ...
Sulla magia della corsa e sulla suo saper essere minimale e per questo meravigliosa ne ho avuto l'ennesima conferma in questi giorni.
Settimana molto particolare con alternanza di giornate di vacanza, di duro lavoro, di trasferimenti in auto pesanti ... eppure alle 21 di sera a Padova, dopo 13 ore di lavoro, come alle 15 nella calura pomeridiana in Romagna, nella serata stranamente poco umida in oltrepò dopo 5 ore di autostrada in coda, alla mattina alle 6,00 prima di partire per una giornata intensa ... sono bastate una maglietta, un paio di pantaloncini, due calze e un paio di scarpe per vagare con la mente e con le gambe per un'oretta con Lei e per ricaricare le pile e ritrovare energia positiva ...
Questo è quello che più amo della corsa, al di là delle gare, degli allenamenti con il Garmin (che in ben due allenamenti mi ha piantato in asso ..) e dei PB che comunque è bello provare a raggiungere.
Sulla bellezza dello scriverne (argomento di recente dibattutto tra bloggers) credo che debba essere trattato come la voglia di correre: non ci deve essere un obbligo nel farlo nè tanto meno clichè a cui "attaccarsi": deve essere parte della nostra corsa e come essa reale e vera ...
Tornando al diario delle mie corse questo il dettaglio:
lunedì: 12km Fl con potenziamento
martedì: 5 X 600 3'42'' rec 400 4'45'' - in tutto 11km
giovedì: 12km con 8 km FM 4'11'' (un po' più lento perchè fatto a Padova sul lungo argine degli scaricatori su terreno sconnesso)
venerdì: 11km FL
sabato: il progressivo "delle 3 ore": un bell'allenamento in progressione in cui completo 14km in 60 minuti: è sempre un allnemento "sfidante" soprattutto se lo si affronta alle 15 del pomeriggio con il termometro vicino ai 30°
domenica: 12km FL
3 commenti:
Un saluto al corridore viaggiante
hai ragione , la corsa e' magia!!
p.s. pure a me il germin fa le bizza , tutti e due sia il 205 che il 310 ... qualche aggionamento strano o tempeste spaziali ??
Ben detto
figurati imboscarsi nella pista di paese americana su cui correva mia moglie da ragazzina.
Son le pisciatine del cane.
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