domenica 19 aprile 2009

Allenamenti, obbiettivi, speranze ...

"Avvolto" nei pacchi del trasloco (ufficiale il 30 Aprile ma già di fatto in corso) e nella complessità dei progetti lavorativi dell'era della presunta "conoscenza" cerco di non dimenticare lo spazio "fisico" della corsa.

Dopo la mezza di Vigevano, tre settimane fa, ho corso così:

30 Marzo - 5 Aprile : 42km (3 uscite) di quasi esclusivo fondo lento e rigenerazione
6- 12 Aprile : 52km (4 uscite) di fondo lento con una uscita di 1h a 4'15''
13-19 Aprile : 57km (4 uscite) con 2 di fondo lento, 1 di fartlek (1'+1') e una uscita di 1h e 15 min a 4'15''

Le prossime 5 settimane (fino al 25 Maggio) le volevo correre con questo schema:

1) 2 Fondo lento + 1 qualità (da definire) + 1h 30 min a 4'15''
2) 2 Fondo lento + 1 qualità (da definire) + 1h 45 min a 4'15''
3) 2 Fondo lento + 1 qualità (da definire) + 1h 30 min a 4'15''
4) 2 Fondo lento + 1 qualità (da definire) + 2h 00 min a 4'15''

poi una settimana di rigenerazione e si partirà il 25 Maggio con 18 settimane (sto lavorando alla tabella) di preparazione per la maratona, che per il momento avrei fissato per il 27 settembre.

Questa è la speranza ... poi come ogni programmazione è fatta per essere modificata ...

PS: finalmente un italiano sotto le due ore e 10 minuti in maratona ... peccato che abbia 35 anni!

13 commenti:

albertozan ha detto...

quindi LGM?...mi sembra ottimo come schema di avvicinamento alla "magica" tabella...da chi prenderai spunto nel costruirla?

Grande Pertile, mi ha emozionato!!!

Pimpe ha detto...

non dire gatto (mici) se non ce l'hai nel sacco... eh, mi sa che il pb in maratona ha le ore contate..
the year of the cat..

Micio1970 ha detto...

@Alberto: sì LGM ... sono una mia fissa peraltro suffragata dall'Albanesi nonche Califfo way of thinhking ...

beh di magico nn ha granchè. Prenderò spunto da questo libro http://www.amazon.com/Advanced-Marathoning-Pete-Pfitzinger/dp/0736034315 con contaminazioni ad hoc: spero di non fare un pasticcio ... se avverrà mi correggerete!

Micio1970 ha detto...

@Pimpe: sul fare il PB sono ottimista ... su ottenere 2 59 59 ... me lo dovrò sudare e magari non alla prima!

Anonimo ha detto...

ce la fai ad affrontare i lunghi immediatamente a RG senza farli prima più lenti? luciano er califfo.

Anonimo ha detto...

ho commentato anche "nonsolodati". er califfo.

Lucky73 ha detto...

Bene così parti l'avventura del Micio che mattoncino dopo mattoncino costruiva il castello per andare sotto le 3 ore!

Cavolo io sono ottimista per te già adesso anche se come data il 27/09 è troppo presto, troppo caldo!

Micio1970 ha detto...

@Luciano er califfo:

1) ti ho risposto su non solodati

2) sui lunghi a RM sai faccio quasi fatica a chiamarli lunghi ... arrivo al massimo a 2h00 che sono 28km. Ci riesco (dovrei riuscire) anche perchè in fondo se riesco a correre una mezza a 3' 55'' correre a 4'15'' non è così difficile. In fondo l'allenamento di 2h00min a 4'15'' è in fondo unamezza allungata che è il culmine di una serie di allenamenti fatti a quella velocità. In questa fase, in cui non riesco a pormi obbiettivi concreti, le 2h00min a 4'15'' sono un test che finisce di essere una condizione neccessaria ma non sufficiente all'obbiettivo della mara sotto le 3h. Se uscirò dal test stremato dovrò riflettere altrimenti avrò collezionato una indicazione positiva ...

Micio1970 ha detto...

@lucky73: sì è molto presto ... il caldo è la variabile che temo di più!

Anonimo ha detto...

io lo so che la tua è una strategia "albanesica", ma ricordo che albanesi propone di fare pochi lunghi a Rmezza+20 con l'intento di far esordire sulla maratona un atleta col minor sforzo e nel minor tempo possibile. non è il tuo caso. io ragiono in modo più tradizionale: prima di fare 28km a 4'15, meglio farli a 4'30, anzi, meglio farne 38 a 4'30. comunque: sperimentiamo pure strategie diverse. er califfo.

Micio1970 ha detto...

@Luciano: l'influenza di Albanesi è innegabile ma quello che sto facendo ... mancando 23 settimane alla maratona è di fatto spezzare la preparazione in due. Un prima parte breve dove testo il ritmo gara arrivando a 2/3 e poi una parte lunga con una impostazione più classica.

Confesso che in questo c'è un po' di volontà sperimentatrice personale mista al fatto che i medio-lunghi a ritmo maratona mi piacciono molto ... mentre quelli lenti mi piacciono di meno e li trovo più usuranti fisicamente nel lungo periodo. Peraltro quello che consigli è un approccio più tradizionale e probabilmente più corretto

antherun ha detto...

ciao Stefano, mi incuriosisce questo tuo "esperimento". Forse ho qualche dubbio sul fatto che tanti km a RM possano essere stancanti, però...chissà...d'altronde non mi sembri uno che prova per provare: se senti di avere confidenza con il ritmo allora è ok!

Anonimo ha detto...

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