Riporto le parti principali dell’articolo comparso stamattina sul sito del corriere.
“Efficace come un placebo. Finta medicina. O, se preferite, acqua fresca. Stangata di Lancet, la prestigiosa rivista di scienza, sull'omeopatia. Un articolo firmato sull'ultimo numero da Ben Goldacre, autore di un commento affilato anche sul quotidiano britannico Guardian, stronca la più gettonata delle terapie alternative citando cinque ampie revisioni degli studi condotti negli ultimi anni. ….“
Ma mentre in Inghilterra si tagliano i fondi in Italia la situazione è diversa …
“Achille Caputi, presidente della Sif, spiega …: «Per il servizio sanitario è un momento di estreme difficoltà economiche e non vediamo perché bisognerebbe rimborsare cure che non funzionano, come vorrebbe la proposta di legge in discussione al Parlamento». Sono circa 200 i centri ospedalieri e Asl che rimborsano le “altre” terapie (salvo versamento di ticket e prodotti a carico del paziente), grazie all'autonomia di spesa delle Regioni.”
Poi almeno nel finale una speranza …
“La popolarità delle terapie alternative in Italia è per la prima volta in calo secondo l'ultima indagine Istat, 60 mila famiglie intervistate nel 2005. Gli italiani che almeno una volta hanno combattuto raffreddore, influenza e dolori intestinali o reumatici sono 7 milioni e 900 mila, un milione in meno rispetto al '99. Il motivo? Maggiore prudenza dopo gli articoli scientifici non rassicuranti.”
Gli interessi in gioco sono altissimi in termini economici ma quando la finiremo con utilizzare dell’acqua a volte contaminata (vedi effetti collaterali …) per curarci? Quando la finiremo di “giocare” con il numero di Avogadro? Speriamo presto perché la ricerca medico-scientifica e la sanità hanno bisogno di risorse per migliorare il nostro futuro … non certo con l’effetto placebo!
“Efficace come un placebo. Finta medicina. O, se preferite, acqua fresca. Stangata di Lancet, la prestigiosa rivista di scienza, sull'omeopatia. Un articolo firmato sull'ultimo numero da Ben Goldacre, autore di un commento affilato anche sul quotidiano britannico Guardian, stronca la più gettonata delle terapie alternative citando cinque ampie revisioni degli studi condotti negli ultimi anni. ….“
Ma mentre in Inghilterra si tagliano i fondi in Italia la situazione è diversa …
“Achille Caputi, presidente della Sif, spiega …: «Per il servizio sanitario è un momento di estreme difficoltà economiche e non vediamo perché bisognerebbe rimborsare cure che non funzionano, come vorrebbe la proposta di legge in discussione al Parlamento». Sono circa 200 i centri ospedalieri e Asl che rimborsano le “altre” terapie (salvo versamento di ticket e prodotti a carico del paziente), grazie all'autonomia di spesa delle Regioni.”
Poi almeno nel finale una speranza …
“La popolarità delle terapie alternative in Italia è per la prima volta in calo secondo l'ultima indagine Istat, 60 mila famiglie intervistate nel 2005. Gli italiani che almeno una volta hanno combattuto raffreddore, influenza e dolori intestinali o reumatici sono 7 milioni e 900 mila, un milione in meno rispetto al '99. Il motivo? Maggiore prudenza dopo gli articoli scientifici non rassicuranti.”
Gli interessi in gioco sono altissimi in termini economici ma quando la finiremo con utilizzare dell’acqua a volte contaminata (vedi effetti collaterali …) per curarci? Quando la finiremo di “giocare” con il numero di Avogadro? Speriamo presto perché la ricerca medico-scientifica e la sanità hanno bisogno di risorse per migliorare il nostro futuro … non certo con l’effetto placebo!
13 commenti:
Uhm, brutta notizia. Devo smetterla allora di finanziare la BOIRON... ;-)
Scherzi a parte, penso che le cure omeopatiche in alcuni casi qualche effetto ce l'abbiano, ma ritengo che il loro contributo vada affiancato alle cure tradizionali, senza pretenderle sostituirle.
personalmente l omeopatia mi ha curato disturbi che la medicina tradizionale diceva fossero incurabili. non credo all effetto placebo perchè spesso effetti collaterali con alcui farmaci omeopatici ne ho avuti...
Anche io corro...ma la pensiamo in maniera molto diversa sull'omeopatia. Credo che il Signor Goldacre e tutta la rivista Lancet abbiano degli interessi enormi nell'affermare che l'omeopatia è solo un placebo.
In Germania, Francia, nella stessa Inghilterra, ci sono Ospedali che curano prevalentemente con l'omeopatia. Parliamo invece dell'enorme interesse che ricoprono le case farmaceutiche, parliamo e anzi, studiamola l'omeopatia prima di sparare a zero. Non ci vuole niente attraverso una ricerca scientifica mistificare i risultati, basta alterare i parametri di ricerca e il gioco è fatto. Con una ricerca ad hoc, si può dire tutto e il contrario di tutto. Penso che le persone che hanno curato in maniera DEFINITIVA mali anche gravi grazie all'omeopatia, non caschino dietro questi teatrini organizzati dai membri delle lobby interessate. Per quanto mi riguarda, porto direttamente il mio esempio: rettocolite ulcerosa cronica classificata dai medici come -grave-. Dopo un anno esatto dalla diagnosi, grazie ad un ricercatore francese che usa solo l'omeopatia, sono guarito. Evviva il placebo!
@davix79: rispetto la tua opinione e sono contento che tu sia guarito dalla rettocolite ulcerosa ma sono in totale disaccordo con te sulla possibile efficacia, al di là dell'effetto placebo. Proprio analizzando in maniera indipendente il concetto di diluizione che sta alla base dell'omeopatia sono convinto che si tratti di acqua.
Del resto tieni conto che le lobby e gli interessi economici sono grandi anche nell'industria dell'omeopatia che ha margini pazzeschi grazie all'assenza di principi attivi e a cicli di produzione molto più "leggeri" dei prodotti farmaceutici convenzionali!
Il problema delle diluizioni si ha nel caso il rimedio superi l'11 CH.
Da quel momento in poi non vi sono più sostanze base del rimedio. Ma grazie alla dinamizzazione rimane l'energia. Ora, oggi come oggi, non esiste un "contenitore" adatto per testare l'efficacia di questa energia, per testare la sua presenza, giustamente non si può provare l'efficacia del rimedio a diluizione alta.
Ma solo perché la scienza per ora non riescie a provarne l'efficacia, non significa che questa non esista. Nel dubbio, molti dicono semplicemente che non funziona, ma non è un po' strano questo atteggiamento? Siccome non sapppiamo se funziona allora significa che è tutta acqua. Non è razionale neppure da parte dei cosiddetti razionalisti(vedi Piero Angela). Soprattutto per chi fa sport come noi, l'omeopatia risulta molto utile con i rimedi dell'Arnica o del Rhus Toxicodendron, queste, sono piante, non sono acqua. Sono d'accordo con il fatto che gli interessi stanno anche dalla parte di chi produce i rimedi omeopatici è verissimo. Ma a noi dovrebbe interessare il buon senso e la realtà. Facciano una ricerca UNITA,
ricrcatori omeopatici e ricercatori allopatici, insieme stabiliscano l'efficacia dell'omeopatia. Allora si, forse vi sarà un barlume di speranza.
Ciao, questo post è per davix79. Condivido con te la passione per la corsa e, ahimè, la retto colite ulcerosa. Dopo 3 anni di cure farmacologiche con esiti alterni, sono seriamente intenzionato a prendere in considerazione e valutare delle alternative terapeutiche. Puoi per caso darmi le coordinate del ricercatore francese al quale fai riferimento? Grazie
Davix79: potresti darmi gentilmente delle informazioni più dettagliate su questo ricercatore francese? grazie e ciao
quello che stavo cercando, grazie
La ringrazio per Blog intiresny
ma con tutte le questioni irrisolte di questo mondo,è proprio necessario occuparsi di queste fandonie? ci sono millantatori che ovviamente approfittano di tutto ciò e vendono aria fritta.
lasciate stare! l'omeopatia non cura e non guarisce, anzi! attenzione! stimola l'organismo a sforzarsi per produrre ormoni,secrezioni,escrezioni, favorisce la trasformazione di cisti in noduli,quasi mai benefici!i reparti ospedali oncologici sono pieni dii pazienti illusi da medici e guaritori temerari ed esibizionisti di un sapere vacuo ed irriguardoso delle loro reali necessità, vi sono distributori ed aziende di prodotti omeopatici che fanno adepti fra mediconzoli e guaritori creduloni e pertanto pericolosi, altro che scienza! evitate rischi, non date retta a costoro, cercano soltanto vanagloria, ve lo dice qualcuno che ha visto amici e familiari deperire giorno per giorno, fino alla morte!Anche l'amanita phalloide è un fungo in natura, ma UCCIDE!!!
Io sono Luigi io non capisco come possa funzionare ma l omeopatia seria unicista ha funzionato la dove la medicina allopatica non ha funzionato e anke dove ha funzionato.
Ho curato mio figlio poi mia figlia poi adesso sta funzionando anke con me ...incredibile ma vero
Mi spiace sentire certi commenti negativi sull omeopatia...io sono del parere che per vedere se una cosa funziona bisogna provarla,e prima di credere ad ogni cosa che ci viene detta dai media ,riflettere un pochino .
Io come tante persone al mondo siamo guariti da malattie importanti ,dove la medicina convenzionale ha fallito .
Invece di pensare alla boiron o altre ditte di rimedi omeopatici ...perche non analizziamo quanto giadagno c e dietro alle medicine chimiche ...che spesso hanno come effetto collaterali ..gli stessi problemi per cui si prende il farmaco .....è assurdo !!!sapete quanti dottori si guardano bene dal prendere chemio ?quanti di loro si curano con l omeopatia ?quindi amici prima di dire che l omeopatia non funziona ,vi consiglierei di provare e sappiate che a discapito di noi malati ,c e chi si arricchisce
Un caro saluto
Sabrina
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