Un libro così si compra e si legge per:
- La bellezza minimalista della sua copertina.
- l'affascinante commistione di letteratura, storia, filosofia e corsa.
- il bellissimo ricordo dei “drammi sportivi” dell'incredibile Fernando Mamede,incapace di reggere la benché minima pressione agonistica.
- la capacità “quasi lirica” dell'autore di raccontare le emozioni che si provano correndo.
- i frammenti di personaggi noti e sconosciuti di un secolo di podismo.
venerdì 14 settembre 2007
Perchè corriamo? (2)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento