“Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l'autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira” diceva J.D. Salinger nel "Il giovane Holden” ...
Ecco “Va a finire che fuori nevica” è proprio uno di quei libri … oggi lo stavo finendo in treno e speravo, forse per la prima volta in vita mia, che il treno si fermasse prima di entrare a Rogoredo … e invece crudele è entrato in stazione.
Poi ho sperato che la metropolitana si fermasse prima di Duomo per qualche problema tecnico … e invece nulla.
Alla fine l’ho concluso prima di salire in ufficio camminando in Corso Vittorio Emanuele rischiando di essere investito da una bicicletta e da un signore che si allenava correndo a folle velocità forse per la imminente Stramilano …
Ne è valsa la pena: amori puri e meno puri, sesso sfrenato e delicato, sentimenti “antichi e moderni” che si intrecciano in un gioco vaporoso e sottile di cui l’autore non perde mai il controllo. Il tutto raccontato in maniera semplice e quasi “colloquiale” che coinvolge il lettore fino a farlo diventare quasi parte del romanzo facendolo identificare (almeno così è stato per me …) un po’ nel padre, e un po’ nei due fratelli, protagonisti del romanzo forse perché, come ci insegna Cassardo nel racconto e Pirandello un po’ di tempo fa , siamo un po’ tutti, almeno qualche volta nella vita, “uno nessuno e centomila”.
Se siete arrivati fino a quì a leggere il post vi chiederete cosa c'entra Marco Cassardo in un sito dove si parla prevalentemente di podismo. Bene se avete letto uno degli ultimi post conoscete la citazione dell'autore sul parallelismo tra atletica e letteratura e poi Marco è un podista come noi e scrive ottimi articoli su Correre ...
1 commento:
L'altra faccia dell'amore che corre verso il sesso e del sesso che corre verso l'amore. Una lode all'autore che, in effetti, non perde mai il controllo della situazione così come dovrebbe sempre essere anche nella vita.
Libro crudo ma vero. La verità spesso è cruda.
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