giovedì 30 ottobre 2008

Marengo Marathon ... ai voti

Se dovessi dare i voti alla Marengo Marathon, almeno come l'ho vissuta, li darei così ...

10 : Alla comodità organizzativa dell'evento. Partenza e arrivo nello stesso punto, ampio parcheggio per i podisti, spazio eventi in prossimità dell'arrivo, il tutto fuori dal caos cittadino. Si può arrivare anche 30 minuti prima dello start e non si rischia il ritardo!

9 : Rapporto qualità/prezzo: 20 euro per Pettorale, T-shirt Marengo Marathon, confezione caffè, Saccotto Paglieri, buono PRANZO ... e bottiglione da 3 litri per gli arrivi sotto le 3h15 non sono tanti ...

8: Alla velocità della maratona (solo due cavalcavia e neanche infernali ...) e alla qualità dei partecipanti: più del 10% sotto le 3h e il 40% sotto le 3h 30min

7: alla mia maratona: un voto a freddo. Qualcosa più della sufficienza considerata la prima. Qualche errore di troppo che mi è costato 2/3 minuti e un po' troppa sofferenza nel finale. Migliorabile ... forse non a breve!

6: "atmosfera dell'evento". Non si sentiva il fascino di Firenze o l'adrenalina di NY ma l'atmosfera bucolica e ruspante non è da disprezzare affatto!

5:il lungo rettilineo finale di quasi 4 km: infinito ... solitario e un po' deprimente ma la mia situazione non era serena ...

4: partecipazione esterna all'evento. Qualche timido saluto passando nei paesi. Tagliare fuori Alessandria (città) dall'evento è fortemente penalizzante da questo punto di vista.

3:blocco stradale per l'evento. Ma è mai possibile che si rischi di essere stirato da una macchina al 36° km perchè non si riesce a gestire la chiusura al traffico per 4/5 ore in strade secondarie. Del resto non siamo lontani da Milano ...

2: Rifornimenti idrici. Acqua solo nei bicchierini ... quasi impossibile bere. E i rifornimenti anche con 1/1,5 km di differenza rispetto allo stabilito

1: Acqua ghiacciata delle docce: forse rivitalizzante ... per gli scozzesi ma dopo 42,195 km un po' di tepore farebbe piacere!

0: Patatine fritte del pranzo post gara: immangiabili e difficilmente descrivibili. Le peggiori della mia vita!



Se dovessi consigliare l'evento lo farei soprattutto a podisti medio-veloci (sotto le 3h30min) che vogliono sfruttare la velocità del tracciato gestendo in solitaria il ritmo. Per chi è sopra le 4h ... la maratona può essere deprimente anche perchè il rischio di perdersi o di arrivare quasi inosservati è forte!

Per finire se dovessi paragonare agli altri due eventi a cui ho partecipato nel 2008 direi complessivamente peggio di Piacenza e meglio di Milano (Stramilano) !

6 commenti:

GIAN CARLO ha detto...

Credo che il giorno che ne avrai fatte tante e rivedrai il post di questi voti ne cambieresti parecchi.
Non voglio dirti quali, perchè non ho la presunzione di entrare nella testa altrui, dico solo che son certo che cambierai opinioni e giudizi con l'andare delle gare.
Solo una certezza il voto alla tua prestazione deve essere aumentato... potrei arrivare a protestare al ministero della Pubb Istruz. a un km da casa mia, ma in questi giorni c'è troppo casino

Micio1970 ha detto...

@Giancarlo: beh sul mio voto sei troppo buono ... comunque non è il caso che ti butti nel casino del ministero!

sugli altri voti hai sicuramente ragione: il bello di scrivere è anche questo ... per vedere come cambiano i giudizi con il tempo ... cioè con l'esperienza.

Michele ha detto...

Sono d'accordo bisogna fare un pochino di gare per accumulare esperienza, dopo Firenze ti dirò le mie impressioni su maratone con tanti partecipanti , io ritengo indispensabile il pasto dopo la corsa e vedo che a Fi niente invece dopo Treviso ci hanno dato la pasta e la felicità era alle stelle . In questi gg stiamo organizzando la ns NON comp http://micheledicorsa.blogspot.com/2008/10/2-novembre-2008-o-new-york-o-peschiera.html e ti assicuro che non è facile e critiche ne piovono sempre

Filippo Lo Piccolo ha detto...

Bravissimo ancora e complimenti per l'idea del voto da 10 a scalare.
Ma chettefrega delle patatine... L'hai finita la corsa, no?
Per il resto quando non riescono a gestire il traffico, è tutto merito (o colpa) degli organizzatori che non si impegnano abbastanza per rendere tassativo il divieto alle macchine.
I due esempi agli antipodi: Palermo d'Inverno con sciopero dei vigli urbani e niente gara e la Corsa dei due mari bloccatissima per 57 Km dalle forze dell'ordine consapevoli dei problemi al passaggio degli atleti per le strade.

Micio1970 ha detto...

@michele: capisco anche gli organizzatori ...

@filippo: in effetti le patatine erano più importanti per il mio spettatore VIP: mio figlio maggiore ...

Pimpe ha detto...

chiaro e preciso.!
ciao
Pimpe