martedì 18 dicembre 2007

Regola N°5: Metodi sofisticati per guarire da un infortunio sono raramente necessari


Sintetico e "probabilistico" Tim Noakes nella sua 5° regola per prevenire e curare gli infortuni:

1) La maggior parte degli infortuni colpiscono le parti "molli" del corpo: muscoli, tendini e legamenti. Di conseguenza è spesso inutile ricorre come metodo diagnostico i raggi X. Diffidare dei medici che eccedono nell'utilizzo di questa metodologia diagnostica.

2) Le maggior parti delle diagnosi sugli infortuni dei runner vengono fatti con le mani tramite la palpazione e con la mente, cercando di capire quali sono le cause dell'infortunio, spesso facendo parlare il paziente

3) Se proprio occorre utilizzare un metodo diagnostico sofisticato lo strumento migliore nella maggior parte dei casi è la risonanza magnetica proprio per la sua capacità di indagare sulle "parti molli", le più infortunabili ...

Più avanzo con i post sulle regole, più l'infortunio svanisce: che abbia trovato un metodo per esorcizzarlo?

Oggi è partito l'ordine su ebay del libro "Run less, run faster" ... tutto per 17 euro: speriamo arrivi presto!

2 commenti:

Master ha detto...

....come si dice "se lo conosci, lo eviti"
Tutto stà a capire come, dove e quando........hai detto niente! :D

Simone ha detto...

Mi paiono consigli assolutamente validi!!!

Poi facci sapere com'e' il libro che hai comprato, cosi corriamo tutti piu velocemente ;)