martedì 9 settembre 2008

X-run - storie di corsa



Se "Correre" è l'anima scientifica della corsa

Se "Runner's world" è l'anima più commerciale e "markettara" (per usare un gerghismo aziendale).

"X-run" vuole rappresentare l'anima emozionale della corsa stessa e nel primo numero ci riesce in pieno.


Un progetto grafico molto accattivante, nessuna tabella (e qualcuno dirà ... ma come fai proprio tu a farne una recensione positiva ... ), racconti e riflessioni che ti prendono fin dalla prima riga e di cui non vorresti per nessuna cosa al mondo interrompere la lettura.


Sono storie e riflessioni del passato, del presente e anche del futuro perchè quando si riesce a condividere un emozione ... questa porterà sicuramente qualche germoglio nell'albero della vita.


E' un giornale scritto da noi podisti ... aperto all'esperienze di tutti.


Nel primo numero segnalo in particolari due firme a me conosciute:

- Pietro Trabucchi, psicologo sportivo di primo livello e dalla grandissima esperienza

- Luciano Zanardi, un runner di lunga data il cui blog e sito non solo di corsa sono un raro esempio di esperienza e concretezza.


Sarà (anzi è ... visto che l'ho già sottoscritto) un bimestrale distribuito solo in abbonamento al costo di 50 euro l'anno (poco più di 8 euro l'uscita) ... del resto anche le emozioni hanno un prezzo!

7 commenti:

GIAN CARLO ha detto...

Sempre a caccia di qualcosa per far correre la mente.
Bravo

Daniele Uboldi ha detto...

Ottimo, un pensierino ad abbonarmi si può fare. Poi in copertina "Dawa Sherpa, correre è meditazione" mi attira molto.

Anonimo ha detto...

Sono contento che ti sia piaciuto.

Speriamo possa crescere e permetterci di condividere tante storie ed emozioni.

Unknown ha detto...

Aggiungo all-elenco delle firme Franz Rossi del Road Runners Club Milano.
Bella scoperta Stefano, grazie

Micio1970 ha detto...

@claudio: effettivamente lo avevo notato e l'avevo anche visto anche nei DRS: ha un blog o una pagina internet?
Se lo vedi fagli i complimenti!

Anonimo ha detto...

Se vedete Franz accreditategli più della firma, perché è l'ideatore della rivista.

Micio1970 ha detto...

@luciano: io non lo conosco personalmente ... ma se mi capita gli farò personalmente i complimenti!